giovedì 5 luglio 2007

[Recensione] Team America

Te pareva. Quando qualcuno mi parla di un film con troppa enfasi, a me, probabilmente, fa cagare. Ok, non ho ODIATO Team America, ma non l’ho nemmeno amato. Diciamo che non l’ho capito. Intendo, spassoso in certi punti, noiosissimo in altri. Gli autori di South Park per me sono dei geni indiscussi, molto di più di quelli dei Simpson e di Futurama. Baseketball, l’altro film del team, è perfetto. Esilarante, tettone, con la dose giusta di gag stupide e personaggi inverosimili.
L’estate scorsa, sono finita per caso a dormire a casa di un conoscente, con numerose altre persone (no, non era un’orgia). Dopo aver collassato su uno sdraio per non so quanto, mi sono svegliata e sono entrata in casa, per constatare che i supersiti (ben due) stavano cominciando a vedere questo Team America. Io ero troppo spolpa per rimanere sveglia e dopo aver recuperato i tacchi e i vari pezzi di borsa lasciati in giro, mi sono recata a letto. Ovviamente dopo aver segnato il titolo del film in questione. È passato un anno e l’ho visto solo adesso.
Un amico mi ha fatto notare che non essendo cresciuta con i Thunderbirds, non ho potuto apprezzare appieno il film. Ma io dico: quante persone ci sono che non sanno cosa sono i Thunderbirds (una squadra di pupazzetti che salvano il mondo periodicamente come il ciclo mestruale) e non li hanno mai visti? Molte. Se un film viene fatto per un’elite, va bene, niente da dire, basta solo che rimanga confinato in certi cinema di periferia o a festival tematici. Un “blockbuster” no (a quanto pare in Italia non l’ha visto nessuno… ci credo). Comunque sia. È una satira sul terrorismo, sul razzismo, sul mondo dello spettacolo, sul mondo intero ecc. ecc. E’ ovviamente molto sboccato e americano. Ci sono un sacco di citazioni a un sacco di cose che un sacco di gente becca ma un sacco anche no, come i testi originali delle canzoni. Se uno non sa l’inglese, può anche astenersi.
È carino il personaggio del dittatore nord coreano (o cinese, quello che è) che parla strano “Tono piccolo e tolo!” “Perché tono tutti fottutamente tupidi!”…
Penso che la maggior parte dei degenerati che volevano a tutti i costi vedere questo film erano solo curiosi di vedere la (lunga) scena dove due pupazzi scopano di brutto (compresa pioggia dorata e altre cosuccie) e il momento in cui uno di loro vomita… il gioco comunque non vale la candela, i suddetti momenti non sono poi così divertenti, anzi. Qui e lì qualche battuta divertente, carino il fatto che siano delle marionette a “recitare” (fondamentalmente meglio di tanti attorucoli) ma tutto qui.
Se proprio volete vederlo, guardatelo in originale coi sottotitoli rigorosamente in inglese. Io credo che la prossima volta che finirò a dormire in un ambiente sconosciuto, mi farò i cavoli miei.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ce l'ho da un sacco di tempo a casa sto film... e ora so che non lo guarderò mai XD
grazie di avermi evitato di buttare via due ore di vita :P
ciao!

Unknown ha detto...

a mio modesto parere, questa recensione è patetica... se proprio volete scrivere... fatelo per i fatti vostri... non è un dovere avere un blog!