giovedì 9 agosto 2007

[Recensioni Flash 3]

Ritratto di signora

Motivo scatenante: un film con Viggo E Christian Bale?! Non potevo farmelo scappare!
Trama: Isabel Archer è una signorina viziatella spocchiosetta modello Lizzie Bennet (con la pettinatura di Eraserhead) che se la tira dicendo che bisogna sposarsi per amore, con l’uomo giusto, blah blah e finisce per sposarsi con il primo mona che le si para davanti. Un parvenue spiantato che la tratta male e che nasconde una storia d’amore con una sua amica molto ambigua.
Osservazioni:
- Parte del film è ambientata in Italia, si sentono le comparse parlare in italiano e qualche frase qui e lì viene detta anche dagli attori principali. C’è Valentina Cervi che interpreta la figlia di John Malkovic.
- Per gli amanti di Weeds (io e un altro paio di persone sparse nel mondo) c’è un’anteprima della coppia Mary Louise Parker e l’agente della DEA…
- In una scena tesissima, Viggo Mortensen, che interpreta uno dei numerosi corteggiatori della protagonista, va da lei e le dice, testualmente: “I disgust you very much”, e lei, senza una mezza incertezza, un velo di dubbio, risponde “Yes”. E qui, per me, il film, era finito.
- Nel dvd c’è lo speciale sulle riprese. Un lungo lunghissimo speciale che mostra una Jane Campion particolarmente turbata e strana. Ma d’altronde, una che gira quei film lì, deve esserlo necessariamente.
Piaciuto: Nì. Sarà che strangolerei tutte le eroine ottocentesche…

Freedom Writers

Motivo scatenante: boh…
Trama: Erin Gruwell è un’insegnante novellina (bianca e ricca). Ovviamente la mandano ad insegnare nella peggior classe della peggior scuola del peggior quartiere di Los Angeles. C’è di tutto… gente rifugiata dalla Cambogia, neri gansters, cinesi gangster, messicani gangster, picchiatori, spacciatori, le solite cose, insomma. Lei nomina l’Olocausto, loro non sanno cos’è, lei glielo spiega e diventano tutti buoni e simpatici.
Osservazioni:
- E' tutto vero. Erin Gruwell esiste e i Freedom Writers sono veramente un’associazione. ‘Azzo!
- Il film all’inizio parte lentamente ma verso la metà diventa di una pesantezza da magone esteso, stomaco-gola.
- La Swank è perfetta, è brava.
- Patrick Dempsey interpreta suo marito che, come tutti gli uomini, devono fare la parte del leone nelle relazioni e la lascia quando lei prende a cuore i ragazzi e si fa il culo per dargli un futuro (tornando a casa tardi, riempiendo la casa di materiale scolastico, dandogli passaggi).
- Tutto sto bordello su Patrick Dempsey ma sinceramente a me, sembra un Waffel.
Piaciuto: sì. Pensavo peggio.

Brick

Motivo scatenante: è una nuova uscita in sordina.
Trama: un liceale indaga sulla morte della sua ex fidanzata, aiutato da un suo compagno nerd e da tutta una serie di furberie.
Osservazioni:
- La trama di base è lineare ma il tutto è architettato nello stile dei film noir anni trenta. L’atmosfera è fumosa, ambigua. I personaggi hanno tutti qualcosa da nascondere (ci sono un paio di dark ladies, il boss, gli scagnozzi, l’aiutante, l’investigatore geniale…).
- Molto originale e ben recitato.
- Per i fan di Lost: c’è Emilie de Ravin, la nostra mamma preferita, Claire.
- C’è Lukas Haas, uno che mi piaceva da piccola ma che adesso ha delle orecchie giganti.
Piaciuto: TANTISSIMO!!!

Prima che sia notte

Motivo scatenante: Johnny Depp fa un cameo (non potevo non comprare un dvd con ben 4 minuti di Cionni).
Trama: film tratto dal memoir di Reinaldo Arenas, scrittore cubano, perseguitato perché omosessuale e anti-castrista.
Osservazioni:
- Il cameo di Johnny Depp è fenomenale, molto comico. Interpreta Bon Bon, un travestito molto glamour nella prigione El Morro, che riesce a trafugare oggetti dentro e fuori, infilandoseli nel.. beh, lì. Interpreta anche Victor, un carceriere che interroga Reinaldo e che gli punta una pistola in bocca.
- Nonostante le tematiche peso, il film ha i suoi momenti comici. In lingua originale è parlato sia in inglese e sia in spagnolo, mescolati.
- Dopo averlo visto, mi è venuta voglia di cercare qualche libro di questo autore.
- C’è un cameo anche di Sean Penn, ma non me n’ero accorta. Solo durante i titoli di coda mi sono svegliata e sono andata a cercarlo. Tra l’altro era una scena molto carina, ma Sean Penn è irriconoscibile. Pensavo fosse un attore di strada, uno di quelli presi a caso, giusto per dire qualche battuta…
Piaciuto: Sì.

Hail Caesar

Motivo scatenante: parla di uno che vuole costruire una band e c’è Robert Downey Jr.
Trama: Julius Caesar McMurty (figlio di due archeologi mangiati dai cannibali…) è un giovane spiantato che se la fa con la riccona di turno. Il padre di lei non approva (e chi lo farebbe?) e per toglierselo di dosso, organizza una scommessa con il sudetto. Se in tre mesi riesce a guadagnare tot mila dollari, gli concederà la figlia in sposa. Julius Caesar non ha un lavoro, ma ha una band. Due più due fa quattro: cerca di registrare un demo da mandare alle case dicografiche per sfondare nel mondo del rock. Nel frattempo il futuro suocero gli offre un lavoro nella sua fabbrica di gomma da cancellare (ahah) ma il gesto gentile nasconde ben altri fini.
Osservazioni:
- E' una commedia decisamente idiota, neanche tanto brillante.
- Robert Downey jr, nonostante la foto in copertina, appare per circa 2 minuti, in una performance indimenticabile.
- Il film è rarissimo, ma io posseggo il dvd. Oh, come mi sento figa.
- Pensavo fosse un film in linea con gli altri a tematica musicale ma qui, purtroppo, è solo un pretesto… sigh.
- Anthony Michael Hall dirige e recita. A quanto pare l’attore doveva essere nella parte discendente della parabola, visto che non mi ricordavo che esistesse…
Piaciuto: Nì.

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