martedì 21 agosto 2007

[Recensioni Flash 4]

Ned Kelly

Motivo scatenante: … e io che volevo farmi due risate…
Trama: la leggenda di Ned Kelly, fuorilegge accusato ingiustamente, nell’Australia di fine Ottocento, quando ancora era destinazione di tutti i criminali del Regno Unito.
Osservazioni:
- Non vedevo l’ora di sentire l’accento australiano di Heath Ledger, ma si scopre che Ned Kelly era di origini irlandesi. Anche Orlando Bloom cerca di piegare il suo accento British, che ogni tanto scivola qui e lì.
- Geoffrey Rush interpreta l’ufficiale incaricato della cattura di Ned Kelly e la sua banda (i Kelly Family originali… non QUESTI Kelly Family), e lo fa benissimo. Ma d’altronde lui fa benissimo TUTTO.
- Orlando Bloom ha sempre gli stessi riccioli slavi... se si rasasse starebbe meglio.
- C’è una scena particolarmente raccapricciante: Naomi Watts infila un pezzo di ferro lungo un metro nel pisello di un cavallo che ha problemi ad urinare… giuro, non me lo sono inventata!!!
- Non pensavo di poter mai pronunciare una cosa simile: in una scena Orlando Bloom fa ridere… insieme a Rachel Griffiths… e parla mandarino, qui e lì.
Piaciuto: Sì, sorprendentemente.

Pollock

Motivo scatenante: mi piacciono le biografie. Cameo di Val Kilmer.
Trama: l’ascesa (più o meno) di Jackson Pollock, famoso per le sue pitture a schizzo. Stronzo e alcolizzato.
Osservazioni:
- Ed Harris assomiglia molto a Pollock. Nel documentario del dividì raccontano che si è talmente immedesimato (ricercando informazioni, studiando la sua fisicità) che ha cominciato a dipingere come il famoso pittore.
- Peggy Guggenheim viene dipinta come una stronza isterica.
- Val Kilmer interpreta De Kooning. Ma deve avere una parrucca o i denti finti, perché mi sembrava strano.
Piaciuto: Sì.

Kinky boots

Motivo scatenante: come potevo non vedere un film su una fabbrica di scarpe esagerate?
Trama: il padrone di un’azienda di scarpe da uomo classiche muore e lascia tutto al figlio poco interessato. Scopre che la fabbrica è quasi sul lastrico ma non ha il fegato per licenziare tutti e venderla. Incontra per caso una drag queen che gli ispira la mossa di fare scarpe per il mercato di nicchia delle drag queen e dei travestiti.
Osservazioni:
- Quasi nessuna, mi è piaciuto un sacco. La tipica commedia, inglese, con i suoi imprevisti, cose non dette, imbarazzi vari, litigate e riconciliazioni finali.
- Lola, la drag queen, è il marito di Keira Knightley su Love Actually. Ha un nome impronunciabile e inscrivibile.
- Il suddetto, ha una voce pazzesca. Canta alcuni pezzi nel club dove lavora, che sono presenti nella colonna sonora.
- Il protagonista, Joel Edgerton, ero convinta di averlo già visto, ma il nome non mi diceva niente. Poi, una lampadina: è Hugo, lo slavo di Smokin’ Aces, uno dell’entourage di Jeremy Piven. Ma è anche il miglior amico di Ned Kelly, è Gawain su King Arthur, è qualcuno su Star Wars. Come avevo fatto a non notare una persona così INGLESE? Sono ufficialmente scema.
Piaciuto: “Il sesso è nel tacco”. SIIIII!!!

Cielo d’ottobre

Motivo scatenante: Jake Gyllenhaal
Trama: ispirati dal lancio dello Sputnik nel 1957, un gruppo di ragazzini cerca di costruire dei razzi nel loro garage, contro tutte le avversità che possono accadere (genitori stronzi, incidenti, ignoranza, insegnanti bigotti).
Osservazioni:
- Un film decisamente drammatico, per il contesto familiare e d’epoca. Mi sono immedesimata molto nella situazione famigliare del ragazzo.
- È ispirato ad una storia vera, infatti nei contenuti speciali del dvd c’è il vero protagonista che parla. Ora lavora alla Nasa. Un bel risultato.
Piaciuto: sì, un sacco. Da lacrime.

The sisters

Motivo scatenante: vedere Chris O’Donnell stagionato
Trama: le beghe (e che beghe!) di tre sorelle e un fratello, che vanno un po’ oltre al detto “parenti serpenti”.
Osservazioni:
- Tratto da Cechov. Penso che mi procurerò il libro, così almeno mi consolo di avere dei parenti del cavolo.
- Cast splendido. Tutte facce conosciute ma non a causa di gossip assurdi. L’equilibrio perfetto per una piecè teatrale con solo due o tre cambi di set.
- Chris O’Donnell non sembra invecchiato di un giorno dall’epoca di Batman Forever, Pomodori verdi fritti, Una folle stagione d'amore… avevo una bella cotterella per lui alle medie... ma d'altronde avevo una bella cotterella per chiunque recitasse, all'epoca.
- Una bella sorpresa… il cattivo di turno è un bel tenebroso dagli occhi verdi, capelli rasati, scuri… un bel bocconcino. Sono corsa immediatamente su Imdb a vedere chi fosse questo pezzo di manzo… è Will. Di Will e Grace. Ho come l’impressione che comincerò a vedere quella sitcom, da me sempre ignorata, al più presto…
- Un altro attore presente nel film è Tony Goldwyn, che io avevo già visto nei contenuti speciali di Qualcuno come te, in quanto regista del film in questione. Non gli bastava essere un bravo attore… come direbbe mia mamma: “piove sempre sul bagnato”.
Piaciuto: devo comprare il dvd al più presto!

1 commento:

RED ha detto...

Pollock:La leggenda vuole che Ed Harris tenesse tanto a questo film da produrlo quasi totalmente con i propri soldi, e rischiando una bancarotta totale, solo, con un sogno portato avanti dalla propria volonta' e riuscito pienamente nella creazione della sua opera ribaltando i pronostici di misero fallimento.